La Cappella Palatina si trova al primo piano del Palazzo dei Normanni. È forse la meraviglia più bella di Palermo con la sua decorazione eccezionale fatta di mosaici.
Questa basilica a tre navate dedicata ai Santi Pietro e Paolo fu costruita su richiesta del re Ruggero II tra il 1130 e il 1132, per diventare la chiesa della famiglia reale.

Descrizione

È una sintesi delle aspirazioni dei re normanni di restaurare il mondo culturale della fede cristiana, impiegando l’arte musulmana per creare sontuose decorazioni.
palerme_chapelle_palatine_0845Il santuario è completamente ricoperto da splendidi mosaici dorati realizzati da artigiani bizantini. Rappresentano temi religiosi con un maestoso Cristo Pantocratore nella cupola, circondato da angeli e arcangeli, i Vangeli e diverse scene bibliche. Le più antiche di queste sono quelle della cupola, risalenti alla costruzione originaria del 1143.

Le tre navate sono separate da colonne di granito e marmo egiziano, sorrette da una struttura ad archi ogivali. In passato la cupola e il campanile erano visibili dall’esterno prima di essere inglobati nel palazzo reale.

Il pavimento in mosaici ripete modelli identici. Sotto la cupola, il pavimento presenta un interessante disegno geometrico.

Scene della vita di San Paolo sono presenti nella navata laterale destra e scene della vita di San Pietro nella navata sinistra.

palerme_mosaiques_chapelle_palatine_0851Il bel soffitto in legno delle navate laterali è decorato con intagli e dipinti in stile arabo. Ogni “tavola” è divisa da stelle intagliate, guarnite con rappresentazioni di animali, danzatori e scene varie.

Dopo il terremoto del settembre 2002, il successivo restauro è stato completato nel luglio 2008. In particolare, è stato realizzato con il patrocinio della Fondazione Federico II.
Ogni domenica alle 10 si celebra la messa (vedi Museo Diocesano).

adsensefeed

Cartina

Informazioni

Cappella Palatina (Palazzo Reale)
Piazza del Parlamento, 1, 90134 Palermo

Siti esterni

Galleria

Wordpress Photo Gallery

Articoli Palazzo dei Normanni