Nel cuore dei monti Erei, Aidone era nell’XI secolo una città saracena, oggi soprannominata il “balcone della Sicilia” e il cui nome deriva dall’arabo “Ayndun”, di cui il senso è fonte d’acqua abbondante.
Nell’entroterra, circondato da verdi e fertili colline, ci si trova alla stessa distanza dalle tre coste della Sicilia, tra l’Etna e la pianura di Catania, i monti Nebroni a nord, e i monti Iblei a sud.

Aidone è vicino ai resti di un’importante città antica, Morgantina, che risale al fondo dell’età del bronzo, abitata dagli Sicani, Siculi, greci e romani. Il museo della città ne conserva i reperti archeologici.
Il patrimonio è segnato anche dal medioevo, tra cui le incantevoli rovine del castello di Pietratagliata su una roccia, o chiese normanne.

La città conobbe le turpitudini della storia tra le Repubbliche Romane, Aragonesi e la Chiesa. Il violento terremoto del 1693 fu devastante, e in seguito alcune delle sue chiese furono restaurate in stile barocco. Nel 1805, con la scoperta di un giacimento di zolfo, Aidone si arricchì, fino alla chiusura della miniera nel 1960.

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Visita di Aidone e dintorni

Castello di Pietratagliata

Castello di pietratagliata

Pietratagliata

Del castello dei Gresti o Pietratagliata, 10 km a nord di Aidone, rimangono resti suggestivi, che occupano una roccia su una piccola collina. Queste rovine risalirebbero agli arabi e ai normanni, e una fortezza bizantina probabilmente esisteva lì. Molte delle salle di questo castello furono scavate nella roccia. Si erge una grande torre, e ad est delle logge con grandi finestre.

Centro storico

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Castellaccio

Dominante il punto più alto di Aidone, il Castellaccio sono le magre vestigia di un castello medievale, costruito nell’XI secolo in epoca normanna, fortificato sotto gli aragonesi, ma crollato dopo il terremoto del 1693.

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Torre Adelasia

In Piazza Cordova la bella Torre Adelasia divenne il campanile della chiesa di Santa Maria la Cava, che in origine era una torre difensiva all’interno delle mura, di origine normanna. Il secondo piano è in stile gotico catalano e il piano superiore risale al XVIII secolo.

La chiesa di Santa Maria la Cava, in origine la chiesa di Santa Maria lo Plano di Adelasia, era un priorato benedettino di origine medievale, che conserva di quell’epoca la torre e l’abside.

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Chiesa Madre

La chiesa più antica della città è quella dedicata a San Lorenzo, la Chiesa Madre, fondata dai normanni nell’XI secolo e ristrutturata dopo il terremoto. Della struttura originaria rimangono i contrafforti laterali, il portale, le cappelle laterali e il campanile incompiuto.

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Sant’Antonio Abate

Altre chiese di Aidone non mancano di interesse. San Leone fu fondata nel 1090, con un bel portale barocco. Sant’Antonio Abate era una moschea trasformata dai normanni, di cui resta di quell’epoca l’abside e il portale ad arco a sesto acuto. Di San Michele Arcangelo fondata nel 1150 rimane solo una rovina del campanile e delle tracce.

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San Domenico

La chiesa e l’antico convento di San Domenico risalgono al XV secolo, con la sua insolita facciata bianca a punta di diamante.

Ricordiamo anche la chiesa di San Giovanni Evangelista (1229), la chiesa e il chiostro di Sant’Anna del XVII secolo che sostituì una moschea, la chiesa di Maria Santissima delle Grazie, la chiesa di San Marco, la chiesa dei cappuccini il cui convento ospita oggi la sede del museo archeologico regionale, esponendo i ritrovamenti degli scavi di Morgantina.

Museo archeologico regionale

I reperti archeologici del sito di Morgantina sono conservati presso il museo archeologico regionale di Aidone, molti dei quali in precedenza conservati in New York, prima di essere restituiti.
Gli oggetti sono classificati secondo criteri cronologici e tematici, che risalgono alla preistoria fino alla distruzione di Morgantina nel 211 a.C.
Uno dei pezzi più interessanti è la Venere di Morgantina, una statua alta 2,24 metri, risalente al 425 a.C., che rappresenta Afrodite, il cui artista sarebbe il famoso scultore greco Fidia.

Dintorni

L’incantevole eremo di San Marco fu fondato nel XII secolo da templari, dominando un torrente a 2 km verso il sud di Aidone.

Tradizioni e manifestazioni

Le tradizioni religiose sono occasione di tante feste in Aidone, come la festa e “tavola” di San Giuseppe, il 19 marzo, la settimana santa precedente la Pasqua, la festa di San Filippo Apostolo.
Nella Festa del martirio di San Lorenzo, il 10 agosto, patrono della città, si svolgeva un carnevale e ricostruzioni storiche, con l’«u batt’ment» che veniva tradizionalmente celebrato ogni 10 anni nei giorni precedenti San Lorenzo. Si tenevano spettacoli di combattimento tra i cavalieri cristiani e saraceni. Da alcuni anni, l’evento «Morgantina rivive» sono feste in costume che si tengono sull’antica agorà i 5 e 6 agosto.

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